SEPARAZIONE E DIVORZIO

La fine di un matrimonio è un evento seriamente traumatico che ci priva della serenità con profonde ricadute negative sulla vita lavorativa e di relazione, soprattutto per le coppie con figli. Rancori e vendette sfociano in lunghissime e costose vertenze legali che si trascinano per anni e che alla fine vedono tutti sconfitti. Punto Legale privilegia la via della mediazione al fine di trovare un accordo rapido ed accettabile per entrambi i coniugi. Con la procedura della separazione consensuale e del divorzio congiunto è possibile ottenere una soluzione in poche settimane affrontando costi molto contenuti. Nei casi in cui risulti impossibile trovare un soddisfacente accordo tra i coniugi, Punto Legale è in grado di offrire la propria assistenza legale per la soluzione di ogni aspetto: l'assegnazione della casa; alimenti e mantenimento dell'ex coniuge; l'affidamento dei figli minori.
DIVORZIO BREVE
COME FUNZIONA LA NUOVA LEGGE E COSA CAMBIA IN MERITO A SEPARAZIONE CONSENSUALE, SEPARAZIONE GIUDIZIARIA E SCIOGLIMENTO DELLA COMUNIONE?
Ecco tutto ciò che cè da sapere sulla nuova norma.
DIVORZIO BREVE: SEPARAZIONE CONSENSUALE
Con la nuova legge approvata il 22.04.2015, la durata del periodo di separazione ininterrotta dai coniugi che consente di richiedere il divorzio scende da tre anni a sei mesi in caso di separazione consensuale, indipendentemente dalla presenza di figli. La nuova tempistica risulta valida anche nel caso in cui separazioni, in un primo momento contenziose, diventino consensuali. Il termine per calcolare la durata della separazione decorre dalla comparsa dei coniugi davanti al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.
DIVORZIO BREVE: SEPARAZIONE GIUDIZIALE
Se la separazione è giudiziale i tempi di separazione ininterrotta tra marito e moglie necessari per richiedere il divorzio scendono da tre anni a dodici mesi. Anche in questo caso, il termine per calcolarne la durata decorre dalla comparsa dei coniugi davanti al presidente del tribunale nella procedura di separazione personale.
DIVORZIO BREVE: SCIOGLIMENTO DELLA COMUNIONE
Lattuale normativa, allarticolo 191 del Codice civile prevede che la separazione personale possa essere considerata uno dei motivi che comportano lo scioglimento della comunione, la cui effettiva applicazione si verifica solo al momento del passaggio in giudicato della sentenza di separazione. Con la nuova legge larticolo 191 viene arricchito di un nuovo comma che stabilisce lanticipazione dello scioglimento della comunione legale al momento in cui, nella separazione giudiziale, il presidente del tribunale autorizza i coniugi a vivere separati. In altre parole lo scioglimento scatta in sede di udienza di comparizione. Nella separazione consensuale invece esso entra in vigore alla data di sottoscrizione del relativo verbale di separazione. Nel caso in cui i due coniugi si trovino in comunione dei beni, lordinanza che autorizza i coniugi a vivere separati deve essere comunicata allufficio di stato civile per lannotazione dello scioglimento della comunione (sullatto di matrimonio).
DIVORZIO BREVE: TRANSIZIONE
In base a quanto stabilito dalla nuova legge, è prevista una disposizione transitoria che stabilisce che le nuove tempistiche per la richiesta di divorzio e per lo scioglimento della comunione vengano applicate anche ai procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della riforma. Vale anche quando sia pendente a tale data il procedimento di separazione personale che ne costituisce il presupposto.
PROCEDURE E COSTI ASSISTENZA LEGALE:
Per il divorzio congiunto è possibile l'assistenza degli Avvocati di Punto Legale sia dinanzi al Tribunale, sia in sede di negoziazione assistita, con l'applicazione di tariffe agevolate.